Ecco il post del meeting Veneto del 12 di febbraio.
Partito sotto una belle nevicata, più o meno fitta a seconda delle zone, ha costretto più di qualcuna a rinunciare. Peccato, ma ce ne saranno molti altri quindi non disperate.
Una bella sala luminosa, preparata con lunghe tavolate.
Gli shops di Alice con Impronte d’Autore e Sara della Cartoleria Archimede ci hanno allietato la giornata.
Sopra vede le due cards che ho preparato e da lasciare all’ASI per le fiere (nessun commento sulla qualità delle foto vi prego). Sotto una carrellata dei lavori delle altre.
C’era anche uno swap con del materiale vario. Tra i tanti la scatola di ondulina craft con il fiocco giallo è la mia!
Mi accorgo di non avere fotografato quello che ho ricevuto. Rimedierò.. promesso!
Questa mail box è opera di Giuliana. Buon sangue… scrappa!!
Veduta d’insieme:
Qui sotto le referenti alle prese con punch e bigshot per preparare gli elementi del progetto bellissimo. Lo so… siete curiose ma abbiate fede.
Vedete Lidia, trova anche il tempo per mettersi in posa!!
Questa foto eccezionale vede ANGELA, io, RITA e MARIAROSA. tutte nel dt di Scrapbookingitalia!!!
E finalmente il progetto di SILVA che era davvero magnifico.
Sotto le referenti e l’insegnante in una foto eccezionale (ma chi ha scattato??): da sinistra Fabiola, chiara. Silvia, Lidia, Giuliana e Fiore.
Qui devo spendere più di qualche riga.
Perchè vi assicuro che l’impegno che ci mettono non è da poco. Io parlo perchè mia sorella è tra loro e io so le volte in cui si incontrano, le volte in cui la sera chattano su internet, si scrivono, si chiamano per far si che l’associazione “viva” ai meeting ma non solo. Perchè il loro non è l’impegno di 4 meeting all’anno e 2 fiere. Perchè sono le prime ad arrivare al mattino e le ultime ad andare via.
Ed il tempo che utilizzano è tempo che sottraggono alla loro vita privata. Anche se volentieri e divertendosi.
Perchè ci mettono non solo energia e passione ma anche materialmente del “loro”.
Perchè mentre la maggior parte di noi, infila il progetto in borsa e riprende la strada di casa, vicino o lontano, loro rimangono sempre finchè tutto è in ordine, pulito e sgombero dai rifiuti. Perchè si fatica a trovare sale abbastanza grandi e a prezzi contenuti per rimanere nel budget previsto. Ma quando ci sono delle proposte vanno e verificano (dopo l’orario di lavoro, al sabato, con i figli al seguito..)
E se vi chiedete perchè io abbia voluto specificare quanto sopra è perchè secondo me da fuori non ci si rende conto e a volte ho l’impressione che i loro sforzi non siano riconosciuti abbastanza. Sono sicuramente disposte ad ascoltare critiche costruttive ed accogliere persone che aiutino. In senso concreto. Che abbiano progetti da proporre, che trovino sale adatte nuove per permettere ai meeting di svolgersi anche in zone diverse da quelle usuali e dal costo in linea con il budget.
Così l’ASI sarebbe davvero più di tutte.